Diario del 2° Giorno Tappa Oslo-Valle
04 Luglio 2002,
Valle, 19.30:
Premessa: Pippo è degno erede di suo zio Andrea e ci ha allietato gratuitamente per tutta la notte con la sua rino-sinfonia.
Il risveglio è stato tranquillo, abbiamo riconsegnato le chiavi della stanza e ritirato l'auto a noleggio. La macchina è rossa fiammante, ma non è un bolide. Diciamo che con macchine come queste non ci sarebbe bisogno di limiti di velocità così bassi (rispettati finora solo da noi).
Uscire da Oslo è facile, ci dirigiamo verso Dramen (zona industriale, niente di che). Primi acquisti alimentari: tre mele, un gelato e un succo di frutta per Gianfranco (70 corone), due pacchi di biscotti, una mappa e due bottiglie della famigerata acqua Farris (dicono sia naturale, praticamente è un prosecco). inizia a piovigginare e continuerà tutto il giorno.
La prima tappa significativa è Heddal, con la sua stavkirke, davvero suggestiva (ingresso 30 corone!). Pippo fotografa moto d'epoca, Gianfranco studia i depliant del vicino ufficio turstico.
Lungo il percorso incontriamo un'altra stavkirke più piccola ad Eidsborg, al centro (come l'altra) di un piccolo cimitero. Una signorina in costume folcloristico fa da guida ai turisti.
Ripartiamo dopo pochi minuti: la strada non è molto impegnativa, ma movimentata da curve e tornanti che ci servono da assaggio per quelli di domani. Gianfranco ha deciso anche oggi di viaggiare in calzoni corti, e comincia ad accusare evidenti segni di disagio, ma finge indifferenza nonostante le continue provocazioni. Giunti a Dalen dormono tutti tranne Pierluigi (per una fortunata coincidenza è proprio lui al volante).
Manca ancora un ultimo tratto decisamente poco trafficato, poi giungiamo al villaggio di Valle (7-8 edifici in tutto). Per nostra fortuna oggi il mini-market è aperto fino a tardi (le 18.00), mentre generalmente chiude alle 16.30. Compriamo affettati, formaggio, addirittura spaghetti (che condiremo con il tonno).
Il camping è solitario, silenzioso e non proprio giovanile. Visti i prezzi bassi decidiamo di affittare una hytte (casetta) da sei posti letto, soggiorno e angolo cottura (350 corone in tutto). Ci permetterà di dormire più al caldo (siamo a 350 metri, e l'aria è frizzante come l'acqua Farris). Anticipiamo la cena, con il chiaro intento di farne anche una seconda.
Galleria di immagini:
On board: foto 1 foto 2 foto 3 foto 4 foto 5
Moto-turisti d'epoca: foto 1 foto 2
La stavkirke di Eidsborg: foto 1 foto 2 foto 3
Valle: foto 1 foto 2 foto 3 foto 4 foto 5 foto 6
Un ponte, un nome, un mito: Kallefoss
Di nuovo a Valle: foto 1 foto 2 foto 3 foto 4
il riposo del guerriero: foto 1 foto 2 foto 3 foto 4
